Erano gli anni 1978 e 1982 quando l’indimenticabile Carlo Pedersoli al secolo Bud Spencer ha girato nel litorale toscano e nella città di Livorno due dei suoi film più conosciuti ed amati: Lo Chiamavano Bulldozer e Bomber.
A quasi tre anni esatti dalla sua scomparsa, Livorno rende così omaggio con una statua, la prima in Italia , a un grande mito del cinema, che aveva realizzato un centinaio di film campioni d’incassi, catturando intere generazioni di pubblico che ha sempre oscillato dai 5 agli 80 anni.
A realizzare l’opera il famoso carrista viareggino Fabrizio Galli che ha creato un’opera in vetroresina dipinta con un armatura in ferro per una riproduzione a grandezza naturale del mito del cinema raffigurato nelle vesti di “lupo di mare” e che ha ai suoi piedi un borsone semi aperto, da cui usciranno in parte un casco da football americano e due guantoni da pugilato, che ricordano così i due film ambientati nella zona con un forte legame allo sport.