Il "Sentiero dei funghi" si sviluppa per circa 15 chilometri nel territorio del comune di Ome, con partenza dalla piazza del paese e ritorno nel medesimo luogo nell'arco di 4-5 ore di cammino. È consigliabile lasciare la macchina non in piazza ma nel parcheggio della palestra, accessibile da via don S. Borboni, essendo quest’ultimo libero (non di martedì mattina perché c’è il mercato).
È un sentiero percorribile in ogni periodo dell’anno, accessibile a tutti, anche se non mancano alcuni tratti piuttosto impegnativi.
Si percorre a piedi via Fermi, si svolta per due volte sempre a destra in salita, si risale il colle di San Michele e prima della chiesetta, all'altezza dell'albergo, si lascia la strada asfaltata per Polaveno e si prende l’inizio del sentiero sulla destra e in sequenza s'incontrano la Büsa del Varzet, la cava di Ertina, la località Albarelle e il parco Paradiso, dove si trovano le sorgenti del torrente Gandovere e l’Orto Botanico delle Conifere. Una sosta qui è vivamente consigliata.
Si riparte poi con uno strappo deciso fino in località Culma, poi il Ruc di Gnoc, la Val del Fic, ed ancora una salita fino alla località Pià de Barche (massima elevazione del sentiero, 520 metri).
Si comincia poi con leggera discesa nel bosco fino all'antica Strada per Barche (cementata) che si affronta in ripida discesa e poi con un saliscendi tra un paio di poste di caccia si arriva in località Pianello ove sorge una graziosa chiesetta (metri 380).
Lì il sentiero dei funghi finisce, si torna in discesa fino alla piazza del paese, passando per la località Borbone.
L’intero percorso è segnalato da strisce bianco-rosse verniciate sugli alberi o sulle pietre; anni fa, la maggior parte di queste (alcune ancora visibili sulle pietre) avevano la forma di funghi, da qui il nome del sentiero. Il sentiero viene percorso ogni anno, solitamente nel mese di marzo, dai membri del GEO (Gruppo Escursionistico Ome), che si occupano della manutenzione del percorso.
Al seguente link si trova la pagina del sito del comune di Ome relativa al sentiero, da cui si può scaricarne la cartina: http://www.comune.ome.bs.it/istituzionale/documenti/cartina-sentiero-dei-funghi.
Dal Parco Paradiso, il Sentiero si inerpica verso la località Culma (attenzione, per i primi cinque minuti il sentiero è ripidissimo!). Dopo una ventina di minuti circa si arriva in località S. Francesco, che è il crocevia di alcuni percorsi. Scendendo per la strada sterrata (percorribile anche in automobile, anche se non molto agevole perché stretta, con tratti in sterrato alternati a tratti in cemento) si giunge nella frazione Valle del comune di Ome. Salendo, invece, sulla sinistra del sentiero dei funghi, si arriva nel vicino comune di Brione. La costruzione che si trova in questa località, anticamente era una chiesetta.