GC5E15J R.EM. – Il Castello Marchionale di Este (Traditional Cache) in Veneto, Italy created by GAL

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Giulia_Tofana: Ciao GAL_Geo,
dopo 30 giorni dal mio log, non ho visto cambiamenti nel listing né ho ricevuto da te comunicazioni in merito, perciò archivio il tuo cache.

Giulia

GC5E15J ▼

A cache by GAL_Geo Message this owner

Hidden : 10/1/2014

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Size: Size: regular (regular)

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Geocache Description:

[ITA] La cache è di dimensioni regular. Il lavoro di squadra potrà essere necessario.

[ENG] The cache is regular. Team-work might be needed.

[ITA] R.EM. – Il Castello carrarese di Este Castello Carrarese di Este. Un'imponente fortificazione per il controllo del territorio Il Castello che domina la città di Este è costituito da grandi torri maistre e da una poderosa cinta muraria, lunga circa un chilometro, che abbraccia l'estrema propaggine meridionale dei Colli Euganei. Questo possente monumento testimonia il ruolo di primaria importanza che il territorio estense rivestì in epoca medievale. Il nucleo più antico della fortificazione si trova sul lato sopraelevato e consiste in una cerchia di mura con i resti di una chiesetta e le fondamenta di una piccola torre, risalenti probabilmente al VI secolo d.C. La prima attestazione di un vero e proprio castrum in questo luogo risale al 1115, e si collega al potere giurisdizionale e di difesa del territorio di cui era stata investita la famiglia feudataria che da Este prese il nome. Durante il XII e l'inizio del XIII secolo, i marchesi d'Este ampliarono il fortilizio costruendo una serie di cortine murarie e di fabbricati residenziali. Il castello marchionale raggiunse il massimo splendore con Azzo VI, che lo trasformò in un importante centro di cultura trobadorica. Poeti, artisti e giullari venivano ospitati nella sua corte, dove cantavano le lodi del marchese e della bellissima figlia Beatrice. Le sorti del castello cambiarono repentinamente a causa delle violente guerre tra la fazione guelfa (a cui facevano capo gli Estensi) e i ghibellini, che assediarono e danneggiarono più volte la fortificazione. Nel 1249 il castello venne distrutto da Ezzelino III da Romano, che provvide poi a restaurarlo, ma nel 1294 i padovani, ormai padroni incontrastati del territorio, lo demolirono nuovamente. La configurazione attuale del castello risale al 1339, anno in cui Ubertino da Carrara, signore di Padova, decise di riedificarlo nelle forme che ancor oggi vediamo. All'inizio del XV secolo, dopo la spontanea dedizione della città alla Repubblica di Venezia, venne eretta un'ulteriore cinta muraria che inglobava tutto il nuovo centro urbano di Este, già delimitato dal canale Bisatto. Persa la sua valenza militare, nel 1570 circa, il castello venne acquistato dalla ricca e potente famiglia veneziana dei Mocenigo, che iniziarono i lavori di costruzione del proprio palazzo sul lato meridionale della fortificazione carrarese. Originariamente il grandioso palazzo era composto da due edifici speculari, che richiesero la demolizione di un paio delle torri medievali. L'ala orientale fu però distrutta da un incendio nel Settecento. Il Castello di Este, oggi. Il Comune di Este ha acquistato l'intero complesso nel 1887, destinando gli spazi verdi all'interno della cinta muraria e l'ala superstite del palazzo Mocenigo ad un uso pubblico. Attualmente il castello carrarese funge da maestosa cornice dei curatissimi giardini pubblici, inaugurati nel 1915, ricchi di essenze arboree e piante secolari, mentre le sale di palazzo Mocenigo ospitano le prestigiose collezioni del Museo Archeologico Atestino Testi e foto di http://www.collieuganei.it/castelli/castello-carrarese-este.html

[ENG] R.EM. – Castle Carrarese of Este Castle Carrarese of Este. An imposing fortification for the control of the territory The castle overlooking the town of Este consists of large master towers and massive walls, about a kilometre long, which embraces the extreme southern edge of the Euganean Hills. This mighty monument bears witness to the important role that the territory of Este played in medieval times. The oldest part of the fortification is located on the elevated side and consists of a circle of walls with the remains of a church and the foundations of a small tower, probably dating to the sixth century AD. The first evidence of a real castrum in this place dates back to 1115 and connects to the judicial and defensive power of the territory of which the feudal family which took its name from Este was appointed. During the twelfth and early thirteenth century, the Este Marquis enlarged the fortress building a series of curtain walls and residential buildings. The Marquis's castle reached its zenith with Azzo VI, who became an important centre of troubadour culture. Poets, artists and jesters were accommodated in his court, where they sang the Marquis praises and of the beautiful daughter Beatrice. The destiny of the castle changed abruptly because of the violent wars between the Guelph faction (which was guided by the Este family) and the Ghibellines, who besieged and damaged the fortification several times. In 1249 the castle was destroyed by Ezzelino III da Romano, who then decided to restore it, but in 1294 the Paduan family, now undisputed masters of the land, demolished it again. The current configuration of the castle dates back to 1339, when Ubertino da Carrara, lord of Padua, decided to build it in the shape that we see today. At the beginning of the fifteenth century, after the spontaneous surrender of the city to the Republic of Venice, another wall which encompassed all the new urban centre of Este, already bounded by the channel Bisatto, was erected. Lost its military significance, in 1570, the castle was bought by the rich and powerful Venetian Mocenigo family, who began the construction of its palace on the south side of the Carrara fortification. Originally the grand palace was composed of two symmetrical buildings, which required the demolition of a pair of towers. The east wing, however, was destroyed by fire in the eighteenth century. The Este castle, today. The City of Este bought the entire complex in 1887, allocating green spaces within the city walls and the surviving wing of the Palazzo Mocenigo to a public use. Today the castle serves as a majestic backdrop of Carrara manicured public gardens, opened in 1915, full old trees, while the rooms of Palazzo Mocenigo host the prestigious collections of the Archaeological Atestino Museum. Text and pictures by http://www.collieuganei.it/castelli/castello-carrarese-este.html